Nel 1956 Lady Walton chiamò il famoso architetto paesaggista Russell Page perché disegnasse l’impianto originario del giardino integrandolo fra le pittoresche formazioni rocciose di origine vulcanica.
La Mortella è divisa in due parti: un giardino più basso, nella Valle, ed un giardino superiore sulla Collina terrazzato con muri a secco.
Si estende per un’area di circa 2 ettari ed ospita una vastissima raccolta di piante esotiche e rare, che viene arricchita di anno in anno; per varietà e ricchezza delle collezioni La Mortella può essere considerata alla stregua di un orto botanico.
Tutto il giardino è disegnato con con gusto ed abilità, sfruttando al meglio il suggestivo ambiente roccioso ed i panorami sul mediterraneo, ed è arricchito da fontane, piscine, corsi d’acqua che permettono la coltivazione di una superba collezione di piante acquatiche come papiro, fior di loto e ninfee tropicali. Le varie zone del giardino sono connesse con viali, sentieri, muri a secco, rampe e scalette, che permettono ai visitatori di raggiungere la zona più alta dove si godono splendide vedute sulla baia di Forio. Nel giardino ci sono tre serre tropicali: la ‘Victoria House’, dove viene coltivata la Victoria amazonica, la Serra delle Orchidee ed il Tempio del Sole.
Altri punti di interesse sono la Sala Thai, un luogo quieto per la meditazione immerso un’atmosfera orientale, circondato da fiori di loto, peonie, bambù ed aceri giapponesi; la Cascata del Coccodrillo, sempre nel giardino superiore, il cui corso d’acqua si snoda fra ulivi e agapanthus, il Ninfeo dal sorprendente disegno formale fra la vegetazione mediterranea, e la Roccia di Sir William, dove sono custodite le ceneri del compositore.
Il lavoro di Lady Walton nel creare questo giardino incantato è ben noto fra gli appassionati del mondo dei giardini e delle piante, al punto che un ibrido di orchidea nuovo ha ricevuto il suo nome: la Miltassia Lady Susana Walton può essere ammirata nella Serra delle Orchidee a Ischia.